Mozione: No al doppio aggravio delle imposte sulle abitazioni dopo 8 anni è ora di rifare il punto della situazione

MOZIONE

 

No al doppio aggravio delle imposte sulle abitazioni dopo 8 anni è ora di rifare il punto della situazione

 Nell’oramai lontano 24 giugno 2014 l’allora deputato Rinaldo Gobbi, con 16 colleghe e colleghi di quasi tutti i partiti, aveva presentato una mozione che chiedeva di sospendere l’introduzione della misura 37 del Preventivo 2014 che prevedeva la riduzione delle deduzioni forfettarie sugli immobili dal 15%/25% (per gli immobili con meno, rispettivamente più, di 10 anni) all’attuale limite del 10%/20%.

Gli allora mozionanti avevano presentato il loro atto sulla base del fatto che dopo l’approvazione del Preventivo 2014, il Consiglio di Stato aveva manifestato l’intenzione di rivedere la valutazione delle stime immobiliari.

 I firmatari di quell’atto osservavano pure che la riduzione del limite deducibile forfettariamente per la manutenzione degli immobili, unita al’imminente aumento delle stime, avrebbero costituito un evidente doppio aggravio per i proprietari immobiliari, per cui le stesse avrebbero dovuto essere esaminate e discusse in un unico pacchetto, una volta conosciute le conseguenze della rivalutazione delle stime immobiliari.

 Con il Messaggio del 20 agosto 2014 il Consiglio di Stato, anche “in considerazione dell’attuale precario contesto finanziario del nostro Cantone” (il Consuntivo 2013 si era chiuso con 279 milioni di franchi di deficit, il Preventivo 2014 prevedeva 177 milioni di deficit) aveva proposto di respingere la mozione.

La mozione era quindi stata ritirata.

 Dopo 8 anni, e soprattutto dopo che il Consiglio di Stato ha deciso di applicare a partire dal 2017 un aumento medio dei valori di stima del 18,03%, è giunto il momento di rifare il punto della situazione, tanto più che i proprietari di immobiliari, nei prossimi anni, a causa dell’inflazione, saranno purtroppo verosimilmente confrontati a generalizzati aumenti dei costi legati alla manutenzione.

 

Con la presente mozione si chiede quindi che il Consiglio di Stato ristabilisca le deduzioni forfettarie sugli immobili dal 15%/25% (per gli immobili con meno, rispettivamente più, di 10 anni).

 

Maurizio Agustoni, Alessandra Gianella, Boris Bignasca, Paolo Pamini